Iniziamo questo tutorial con una panoramica generale del linguaggio.
C viene sviluppato da Dennis Ritchie (a destra in foto) negli anni ’70.
Nel 1972 viene utilizzato per la stesura del sistema operativo UNIX e nel 1978 esce il libro The C programming language.
Negli anni successivi C si diffonde rapidamente e supera Fortran, Basic e Ada per numero di utenti.
Il linguaggio C viene tutt’ora utilizzato in ambienti dove le risorse sono ridotte e la velocità è fondamentale, ad esempio per lo sviluppo di firmware e applicazioni embedded.
Per programmare Arduino si utilizza un dialetto del C.
Il kernel di Linux è interamente scritto in C.
C è un linguaggio di programmazione imperativo e procedurale.
C è rinomato per la sua efficienza e versatilità ma d’altro canto è un linguaggio estremamente minimalista e di forte complessità sintattica, il che lo rende sconsigliato per un programmatore inesperto.
Linguaggi moderni come C++, C# e Java sono tutti derivati da C.
Data la sua importanza tecnica, C è stato scelto come linguaggio didattico in molte università e Istituti informatici.
Imparando C si imparano le basi della programmazione procedurale e delle strutture dati che vengono poi utilizzate nei linguaggi più moderni.